Digital Chart 2025: tutte le regole per influencer e brand sulla pubblicità
- Matteo Sallustio

- 1 feb
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 27 nov
Il mondo dell'influencer marketing ha subito importanti cambiamenti con l'introduzione della Digital Chart, il regolamento dell'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) che impone maggiore trasparenza nella comunicazione commerciale sui social media.
Se sei un content creator, influencer o brand, questa guida ti aiuterà a capire le normative attualmente in vigore e come adeguarti correttamente.

Cos'è la Digital Chart?
La Digital Chart è un documento dell'IAP che stabilisce le regole di trasparenza per la pubblicità online, in particolare per i contenuti social creati da influencer e brand. L'obiettivo è garantire che gli utenti possano riconoscere subito quando un contenuto ha finalità promozionale.
Le disposizioni più recenti hanno introdotto linee guida più chiare e stringenti su come devono essere etichettati i contenuti sponsorizzati, gli endorsement e le collaborazioni commerciali.
Quando un contenuto è considerato pubblicitario?
Un contenuto è considerato pubblicitario quando:
Viene realizzato su richiesta di un brand
L'influencer riceve un compenso (denaro, prodotti, servizi o inviti)
Il brand ha un controllo editoriale sul contenuto
Se anche solo uno di questi elementi è presente, il contenuto deve essere segnalato chiaramente come pubblicità.
Come segnalare i contenuti sponsorizzati
La Digital Chart impone che i contenuti a scopo pubblicitario siano chiaramente riconoscibili fin da subito. Ecco le diciture approvate:
Testo in Italiano
"Pubblicità"
"Sponsorizzato da [Brand]"
"Promosso da [Brand]"
Testo in Inglese
"Advertising"
"Sponsored by [Brand]"
"Promoted by [Brand]"
"Ad / Adv + Brand"
Le diciture devono essere chiare, leggibili e ben visibili, evitando abbreviazioni poco comprensibili.
Regole Specifiche per Ogni Formato
Post Statici (Foto e Testo)
La dicitura pubblicitaria deve apparire all'inizio della caption e non nascosta tra gli hashtag o nei commenti.
Storie e Contenuti Temporanei
L'etichetta pubblicitaria deve essere presente su ogni singola storia pubblicata.
Video e Live Streaming
Nei video, la dichiarazione deve comparire sia nel titolo che all'inizio del contenuto.
Nei live, l'influencer deve ricordare periodicamente che il contenuto è sponsorizzato.
Link di Affiliazione e Codici Sconto
Se un influencer guadagna da un codice sconto o da un link di affiliazione, deve indicarlo chiaramente con frasi come "Contenuto con affiliazione" o "Potrei guadagnare una commissione".
Come gestire i prodotti inviati gratuitamente (Gifted)
Se un brand invia un prodotto gratuitamente senza obbligo di recensione, l'influencer deve comunque segnalare il contenuto con frasi come:
"Prodotto inviato da [Brand]"
"Gifted by [Brand]"
Se invece l'influencer accetta di promuovere il prodotto, allora il post rientra tra i contenuti pubblicitari e deve seguire le regole sopra indicate.
Esempi pratici di contenuti che devono essere segnalati
Molti creator sbagliano non per malafede, ma perché sottovalutano alcuni casi pratici molto comuni. Secondo la Digital Chart, rientrano tra i contenuti pubblicitari anche situazioni che spesso vengono considerate “di confine”.
Su Instagram, ad esempio, un post in cui mostri un prodotto ricevuto gratuitamente, anche senza un accordo economico diretto, deve essere segnalato come “Gifted” se il brand è chiaramente riconoscibile. Lo stesso vale per una storia in cui inserisci un codice sconto personale: anche in assenza di un pagamento fisso, il fatto che tu possa ottenere una commissione rende il contenuto a tutti gli effetti promozionale.
Su TikTok la casistica è ancora più delicata. Un video in cui parli spontaneamente di un servizio, ma con un link personalizzato in bio, va sempre accompagnato da una dicitura chiara che spieghi il rapporto commerciale. Anche i “consigli sponsorizzati” mascherati da recensioni personali rientrano pienamente nelle regole della Digital Chart.
Su YouTube, invece, la sponsorizzazione deve essere dichiarata sia nel parlato all’inizio del video, sia nella descrizione. Inserire solo un hashtag tra decine di righe non è considerato sufficiente. Lo stesso principio vale per Twitch, dove nelle live è richiesto un richiamo periodico alla natura sponsorizzata del contenuto.
Cosa succede se non si rispetta la Digital Chart?
L'IAP monitora il rispetto delle regole e, in caso di violazioni, può richiedere la rimozione del contenuto e Il brand e l'influencer possono ricevere richiami ufficiali. Il caso può essere segnalato all'AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato), con possibili sanzioni economiche.
Dal 2024, sono già stati segnalati casi di richiami ufficiali e sanzioni per mancata trasparenza nella pubblicità online. È quindi fondamentale adeguarsi per evitare conseguenze legali e proteggere la propria reputazione.
Checklist per Influencer e Brand
Controlla se il tuo contenuto rientra nella categoria "pubblicità"
Usa le diciture corrette e ben visibili
Etichetta correttamente anche gifted e affiliazioni
Nei video e live, ripeti più volte l'indicazione pubblicitaria
Evita di nascondere le informazioni negli hashtag o nelle descrizioni lunghe
Adeguarsi alla Digital Chart non solo aiuta a rispettare la normativa, ma aumenta la fiducia del pubblico nei confronti di influencer e brand. Essere trasparenti nelle collaborazioni commerciali è essenziale per mantenere credibilità e professionalità nel mondo della content creation.
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